La Biologica | Società Cooperativa Agricola

Gli agricoltori della coop. agr. La Biologica coltivano prodoti bio, utilizzando antiche varietà locali, in una filiera marchigiana controllata fino al campo.

La Biologica società cooperativa agricola, nasce da un gruppo di agricoltori e tecnici, allo scopo di trasformare i prodotti delle aziende biologiche associate e ampliare la coltura dei cereali antichi, della canapa e dei legumi e ottenere un prodotto bio tracciato dal campo di produzione.

Il valore aggiunto del prodotto venduto, ha una ricaduta sulle aziende di produzione, sul territorio e sulla qualità del prodotto.
Tuttle le coltiavzioni sono certificate bio e nelle Marche.

I prodotti principali sono:

Pasta bio di cereali antichi: cappelli, khorasan. La pasta viene lavorata artigianalmente, trafilata a bronzo ed essiccata a bassa temperatura.

Farine bio di cereali antichi, legumi, grano saraceno, macinate a pietra: solina, ardito, verna, coltivati nelle Marche.

Legumi di montagna selezionati da La Biologica a Fiuminata (MC)

Prodotti di canapa: pasta, farina, olio, piadina. - Piadine artigianali bio

La Birra del Brigante è la prima birra artigianale delle Marche ad essere certificata bio. Farro e grano tenero nella bionda e mais quarantino nella rossa, per ritrovare tutti i nostri cereali bio del nostro territorio ad ogni sorso.

I cerali antichi

La Biologica soc coop agr. coltiva i cereali antichi per motivi agronomici e nutrizionali. Agronomici, in quanto si adattano meglio all’agricoltura biologica dell’entroterra marchigiano. Il Senatore Cappelli, il khorasan saragolla, il farro, sono infatti i cerali bio di una volta, a spiga alta, con radici profonde, ideali per essere coltivati biologicamente perché non sopportano di essere concimati, (tendono a crescere in altezza). La loro altezza gli permette di contrastare le erbe infestanti.
Le proprietà nutrizionali dei grani antichi sono numerose:
Il contenuto proteico è superiore rispetto a quello dei grani moderni.
Il loro amido è diverso e l’indice glicemico è più basso, anche a parità di molitura, aspetto importante per ridurre l’impatto glicemico dei pasti e i picchi di insulina.
La densità di micronutrienti è superiore e la qualità dei polifenoli risulta molto più variata, pur avendo quantitativi complessivamente simili.
Spiccano anche i livelli e la gamma degli antiossidanti, tra i quali il selenio, presente in dosi 2-3 volte superiori a quelle dei grani moderni.
I grani antichi sono ricchi di carotenoidi, anche in questo caso espressi in una grande variabilità. Da segnalare è l’apporto di luteina, sostanza importante per la salute degli occhi e impiegata anche negli integratori. Non a caso, la si utilizza nella terapia delle degenerazioni maculari senili, la forma più frequente di degradazione della retina.
Essendo termostabile, la luteina si mantiene anche dopo la panificazione e la cottura.

Le farine macinate a pietra

Una selezione di farine ottenute con l'antico processo della macinazione a pietra. Presentano una granulometria irregolare, con una più elevata presenza di crusche e del germe di grano, oltre a un profumo, a un aroma e un sapore intensi. Le farine macinate a pietra de La Biologica soc coop agr sono sinonimo di qualità e tradizione italiana.
Dalla macinazione a pietra otteniamo principalmente Farina Tipo 1, Farina Tipo 2, Farina Integrale e Crusca, di grani teneri antichi:

Filiera legumi e cereali

I nostri legumi sono prodotti di filiera certificata controllata 100% Marchigiana, un percorso che dalla piantina - germinata esclusivamente nell’entroterra marchigiano - controlliamo sino al confezionamento del prodotto. Profonda garanzia di qualità che La Biologica offre ai suoi consumatori.
Lenticchia variegata piccola, cece rugoso e liscio, fagiolo borlotto, farro perlato, orzo, quinoa delle Marche.
La produzione di numerose varietà di cereali e legumi nasce dalle mani esperte di agricoltori che hanno scelto di lavorare la propria terra nel pieno rispetto dei ritmi della natura, controllando la rotazione delle colture.

Innovazione

IL PROGETTO BHAS "Bioactive Hemp Agriculture Support"

L’idea imprenditoriale alla base dell’iniziativa e quella di utilizzare la canapa come prodotto multifunzionale, in grado di fornire materie prime per applicazioni agronomiche. La coltivazione della canapa industriale (Cannabis sativa L.), e legata attualmente all’impiego della fibra e del seme, da cui vengono ottenuti olio di canapa e farina. Accanto al consolidato processo di estrazione di olio e farina dai semi, si vorrebbe procedere a ricavare sostanze bioattive dalle infiorescenze e dalle foglie, prodotti che di solito non vengono valorizzati, cercando di massimizzare il valore commerciale della raccolta e poi adoperarle nella formulazione di insetticidi e fungicidi naturali da impiegare nell’agricoltura biologica, integrata e convenzionale. Per la realizzazione del prodotto biopesticida dalla canapa si impiegheranno le parti verdi della coltura, che attualmente non sono utilizzate. Da queste parti sarà ottenuto un olio essenziale di qualità da cui estrarre i principi attivi, ad azione insetticida e/o fungicida, al fine di elaborare un prodotto impiegabile in agricoltura biologica, e di determinare un formulato commerciale.

Tale progetto nasce dalla collaborazione tra la soc. coop. Agr. La Biologica ed un gruppo di docenti e ricercatori della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute dell’Università degli Studi di Camerino.

Soci e filiera

I cerali antichi

Le farine macinate a pietra

Innovazione